Per il dodicesimo incontro del ciclo Percorrendo l’Antichità, mercoledì 28 marzo alle 16.30  l’archeologo Fabrizio Paolucci, responsabile delle Collezioni di antichità classica delle Gallerie degli Uffizi, presenta “Dipingere con l’oro. Le crisografie nell’arte di età romana”. Ingresso libero

Fra III e IV secolo d.C. l’arte vetraria romana dette vita a una delle sue espressioni più raffinate e virtuosistiche: le crisografie. Un minuzioso lavoro di incisione “a spazzola” su lamine auree ed argentee, talvolta completate da ritocchi a colore e sigillate fra due vetri trasparenti, ha dato vita ad alcuni dei ritratti più vitali ed espressivi della classicità.

L’esemplare conservato nel Museo aretino, forse il capolavoro di una classe di oggetti testimoniataci da non più di dieci preziosissimi reperti divisi fra le maggiori raccolte museali del mondo, sintetizza perfettamente l’eccellenza di questa pratica artigianale che ebbe a Roma il suo centro propulsore. L’intervento si propone di ricostruire l’evoluzione diacronica di quest’arte a cavallo fra oreficeria e pittura, cercando di analizzarne i caratteri, l’origine e l’uso al quale erano destinati questi fragili capolavori.

Il calendario dei prossimi incontri:

Mercoledì  28 marzo 2018, ore 16.30

Sabato 14 aprile 2018, ore 16.30

Mecenate e l’identità etrusca
Giulio Firpo Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze

Sabato 5 maggio 2018, ore 16.30

Uomini in cenere: i canopi etruschi
Giulio Paolucci Museo Etrusco di Milano 

Mercoledì 16 maggio 2018, ore 16.30

Alle origini di Sestino: storia e archeologia di un municipium di altura
Michele Bueno Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per  le Province di Siena, Grosseto e Arezzo

Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano

Via Margaritone, 10  52100 AREZZO 
Tel.  0575-20882
pm-tos.archeoar@cultura.gov.it