Direzione regionale musei della Toscana

Pisa, Museo Nazionale di San Matteo. Pasqua al museo


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Pietro da Cortona, Sant'Antonio da Padova - Pisa Museo nazionale San Matteo

Date di apertura

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Il Museo Nazionale di San Matteo di Pisa, il giorno di Pasqua, sarà aperto con il consueto orario dalle ore 8.30 alle ore 13.30 (ultimo ingresso ore 13.00). Per l’occasione sarà esposta una selezione di dipinti, recentemente allestita, di maestri del secolo XVII che arricchiscono e completano l’arco cronologico rappresentato nel Museo, conosciuto soprattutto per la straordinaria raccolta medioevale.

Le opere testimoniano la varietà delle scuole artistiche che animarono il Seicento, il secolo del classicismo, del caravaggismo e del barocco. I dipinti esposti, di analogo formato, un tempo decoravano due dei pilastri che  sorreggevano la  cupola del Duomo di Pisa. La rassegna si apre  con  il San  Nicola da Bari, attribuito al pittore  fiorentino  Michelangelo Cinganelli e datato intorno al 1630. Seguono le  due tele  raffiguranti Sant’Antonio da Padova e San Filippo Neri, realizzate da Pietro  da Cortona, pittore e architetto tra i più importanti protagonisti del barocco. L’arte, immaginifica e scenografica, di  questo pittore si irradiò dalle città di Firenze e Roma per tutta Europa, con sviluppi fino alla seconda metà del Settecento. Il Sant’Antonio da Padova e il San Filippo Neri in adorazione, testimoniano la volontà di un centro artistico ormai periferico come Pisa di adeguarsi alle novità del maturo Seicento. Segue il celebre San Torpè eseguito da Salvator Rosa alla fine della sua carriera per la Cattedrale su commissione dell’Operaio Marc’Antonio Veronesi; il santo, in armatura e con il vessillo di Pisa, viene ritratto con una posa e un’espressione che anticipano sorprendentemente le inquietudini romantiche; sullo sfondo monocromo si accendono bagliori cromatici giocati sui toni freddi di bianchi e azzurri. L’esposizione   si completa  con la grande tela,  raffigurante Miracoli di Francesco, di Aurelio Lomi, il più importante pittore attivo a Pisa tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, apprezzato dai contemporanei, come rivela la serie  di commissioni ottenute a Pisa e in Toscana, che lo portarono a essere considerato tra i preferiti alla corte medicea.

Museo Nazionale di San Matteo di Pisa   facebook_120x120px    
Piazza San Matteo in Soarta, 1   56126 Pisa
Tel 050 541865