Regolamento per la riproduzione dei beni culturali
REGOLAMENTO DELLE MODALITÀ DI RIPRODUZIONE DEI BENI CULTURALI DI PERTINENZA E DETERMINAZIONE CANONI E CORRISPETTIVI
Visti gli artt. 106, 107, 108, 109, 110 del D. Legs. 42/2004 e s.m.; Visto il D.P.R. 233/2007, art. 18 comma1, come modificato dal D.P.R. 91/2009; Visto il DPCM 171/2014 art. 34;
Considerata la necessità di individuare gli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la riproduzione dei beni;
si determinano le modalità per la riproduzione dei beni di pertinenza della Direzione regionale musei della Toscana e l’adozione del seguente tariffario per la determinazione di canoni e corrispettivi.
CONDIZIONI GENERALI
- La riproduzione dei beni culturali in consegna alla Direzione regionale musei della Toscana, fatte salve le esigenze di tutela dell’integrità fisica e culturale dei beni ed i diritti spettanti agli autori, è oggetto di autorizzazione da parte della Direzione.
- La riproduzione dei beni culturali è soggetta al pagamento dei corrispettivi determinati dal Direttore che ha in consegna i beni e sono fissati nel presente tariffario.
- Non è soggetta al pagamento la fornitura di immagini per la quale è stata stipulata apposita convenzione ministeriale.
- Nessun canone è dovuto per le riprese effettuate nei luoghi aperti al pubblico senza uso di stativi o luci, da privati per uso strettamente personale o per motivi di studio e ricerca scientifica, ovvero da soggetti pubblici per finalità di valorizzazione esplicitamente riconosciute dall’Amministrazione. I richiedenti sono in ogni caso tenuti al rimborso delle eventuali spese sostenute dall’Amministrazione concedente.
- La concessione è incedibile e intrasferibile, viene rilasciata in via non esclusiva, per una volta sola, previo accertamento dell’esistenza di tutti i requisiti prescritti e previo pagamento dei canoni e dei corrispettivi fissati nel presente tariffario, i quali non includono eventuali compensi e diritti degli autori o di terzi. 6 – Le richieste che si riferiscono a ipotesi non espressamente contemplate dal presente tariffario formeranno oggetto di esame e accordi specifici di volta in volta.
- Non si emettono fatture. Possono tuttavia essere rilasciate dichiarazioni che attestino l’avvenuto ed effettivo pagamento.
- Salvo accordi particolari, non sono consentite riprese fotografiche, cinematografiche o televisive delle opere in corso di restauro, restaurate di recente o di recente acquisizione.
RIPRODUZIONI DI BENI CULTURALI
- Il richiedente è tenuto a inoltrare una richiesta apposita con l’indicazione dei mezzi, modalità e luogo di esecuzione delle riproduzioni (salvo il caso in cui le riproduzioni vengano fornite dall’Amministrazione), finalità e destinazione delle medesime, quantità realizzate e immesse sul mercato, forme di distribuzione, nonché eventuali prodotti derivati.Per le immagini non archeologiche: drm-tos@beniculturali.it
SIENA – drm-tos.pinacoteca-si@beniculturali.itPer le immagini archeologiche:
FIRENZE – drm-tos.fotografico.maf@beniculturali.it . - Ove si tratti di riproduzione per uso strettamente personale o per motivi di studio, il richiedente si impegna alla non divulgazione e diffusione al pubblico delle copie ottenute. La violazione di tale impegno comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
- Nessun uso diverso da quello dichiarato può considerarsi legittimo senza l’autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
- Ogni esemplare riprodotto dovrà indicare, nelle forme richieste dal caso, le specifiche e l’ubicazione del bene e la dizione “su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo , Direzione regionale musei della Toscana + il nome del museo o istituto”, nonché l’espressa avvertenza del divieto di ulteriore riproduzione o duplicazione con qualsiasi mezzo (D.M. 08\04\1994, art. 4).
- I pagamenti, con l’indicazione della specifica causale, dovranno essere così intestati :
PER IMMAGINI DAI MUSEI DELLA DIREZIONE REGIONALE MUSEI della TOSCANA (escluso SIENA) :
DALL’ ITALIA
a) Banca d’Italia Tesoreria di Firenze, capo XXIX cap.2584 art.3
(cod. IBAN:IT64I0100003245311029258403)
b) Versamento su c/c postale della Tesoreria di Firenze n. 5512, \capo XXIX cap.2584 art.3
DALL’ESTERO
a) Bonifici nazionali: Banca d’Italia Tesoreria di Firenze
(cod. IBAN: IT64I0100003245311029258403 codice BIC/SWIFT: BITAITRRENT)
b) Tramite vaglia internazionale intestato a Tesoreria di Firenze n. 5512, capo XXIX cap.2584 art.3
PER IMMAGINI DAI MUSEI DI SIENA
DALL’ ITALIA
a) Banca d’Italia Tesoreria di Siena, capo XXIX cap.2584 art.3
cod. IBAN: IT12B0100003245318029258403
b) Versamento postale sul c/c postale della Tesoreria di Siena n.4531, capo XXIX cap.2584 art.3
DALL’ESTERO
a) Versamento in banca tramite cod. IBAN:IT12B0100003245318029258403, codice BIC/SWIFT:
BITAITRRENT
b) Tramite vaglia internazionale postale intestato a Tesoreria di Siena n.4531, capo XXIX cap.2584 art.3
Nella causale obbligatoria andrà indicato il motivo del versamento e Polo Museale della Toscana, riprese/riproduzioni/ nome Museo…. . Copia del versamento dovrà essere inviata via mail all’indirizzo del Museo e della Direzione regionale musei della Toscana (ex Polo Museale della Toscana) drm-tos@beniculturali.it
CANONI e TARIFFE
- Fornitura di immagini per fini istituzionali a istituti del Mic/ ex MIBACT o di altri Enti pubblici o privati per finalità scientifiche o di valorizzazione condivise dalla Direzione regionale musei della Toscana (ex Polo Museale della Toscana) anche attraverso la stipula di accordi specifici formalizzati nell’atto di concessione:
Gratuito - Fornitura immagini (fino ad un massimo di 10) per periodici di natura scientifica e a studiosi/studenti per sole finalità scientifiche
Gratuito - Fornitura di immagini e/o diritti di riproduzione per pubblicazioni con tiratura inferiore alle 2.000 copie e con prezzo di copertina inferiore a € 77,47:
– € 15,00 cadauna in bassa definizione – € 30,00 cadauna in alta definizione - Fornitura di immagini e/o diritti di riproduzione per pubblicazioni in una sola lingua con tiratura al di sopra delle 2000 copie e prezzo di copertina superiore a € 77,47:
– pari a 3 volte il prezzo d’acquisto cadauna (€ 45,00 cadauna in bassa definizione – € 90,00 cadauna in alta definizione) - Ristampe presso lo stesso editore:
– riduzione del 50% sulle tariffe per i diritti di riproduzione - Diritti mondiali e siti web:
– pari a 3 volte dei diritti di riproduzione (€ 45,00 cadauna in bassa definizione, € 90,00 cadauna in alta definizione
L’utilizzazione del materiale fotografico in possesso di questa Amministrazione, e relativo a beni non appartenenti allo Stato, dovrà avvenire nel rispetto dei diritti degli autori e dei terzi.
Le immagini in formato digitale possono essere concesse gratuitamente per periodici di natura scientifica e agli studiosi e agli studenti per sole ragioni scientifiche fino ad un massimo di 10.
E’ dovuta in ogni caso copia del materiale prodotto.
RIPRESE FOTOGRAFICHE NON ESEGUITE DALL’AMMINISTRAZIONE
Corrispettivo per soggetto (max.10 scatti) : € 90,00 con obbligo di consegnare all’Amministrazione una riproduzione digitale di ogni immagine realizzata. Per riprese in serie o esigenze speciali, varranno accordi specifici presi di volta in volta. Il corrispettivo include i diritti di riproduzione di una sola fotografia pubblicata o un’edizione in una sola lingua. Per utilizzazioni diverse o trasferimenti a terzi, anche in noleggio, delle riprese, che comunque comportino utilizzazioni commerciali, sarà necessario specifico e espresso accordo con l’Amministrazione.
RIPRESE CINEMATOGRAFICHE E TELEVISIVE
Le riprese cinematografiche o televisive, dovranno essere effettuate in orario da definire con la Direzione e con eventuali Concessionari.
- Riprese cinematografiche o televisive a scopi promozionali e di valorizzazione:
Gratuite. - Altre riprese cinematografiche o televisive:
Corrispettivo fisso al giorno: € 2.070,00 (con l’obbligo di consegnare all’Archivio Fotografico una copia tratta dall’originale). N.B. Specificare le ore occorrenti. In base al tempo occorrente per le riprese, verrà applicata una tariffa forfettaria derivante dal frazionamento dell’importo giornaliero di € 2.070,00 per otto ore lavorative (tariffa oraria € 259,00).
Il corrispettivo da pagare includerà i diritti di riproduzione per una edizione in una lingua o per un passaggio in una sola rete televisiva: Per ulteriori passaggi varrà quanto segue: – per due passaggi sulla stessa rete o testata maggiorazione del 25%; – per più di due passaggi sulla stessa rete o testata maggiorazione del 75%
Eventuali accordi specifici potranno essere considerati in base al carattere scientifico, divulgativo e promozionale, della durata delle riprese e uso e destinazione delle stesse, nonché dei benefici economici che ne derivano al richiedente. L’utilizzazione ripetuta della ripresa comporta l’obbligo di comunicazione alla Direzione regionale musei della Toscana. Per utilizzazioni diverse o trasferimenti a terzi, anche in noleggio, delle riprese, che comunque comportino utilizzazioni commerciali, sarà necessario specifico e espresso accordo con l’Amministrazione. Il corrispettivo non include fidejussioni/assicurazioni obbligatorie e altre eventuali spese aggiuntive, sostenute dall’Amministrazione per la realizzazione delle riprese, che sono tutte a carico del richiedente.
RICHIESTE UTILIZZO DI IMMAGINI PER USI DERIVATI
Le immagini da pubblicare in un sito web/on line non dovranno avere una risoluzione superiore a 480×480 pixel, e dovranno riportare la referenza “su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione regionale musei della Toscana (ex Polo Museale della Toscana)”, con divieto di ulteriore riproduzione o diffusione.“
- Uso immagine in occasioni di mostre, per brochure, copertine libri, manifesti, locandine, promozione su altri media:
€100,00 per ciascun utilizzo oltre al costo della riproduzione
Le immagini da pubblicare in un sito web/on line non dovranno avere una risoluzione superiore a 480×480 pixel, e dovranno riportare la referenza “su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo – Direzione regionale musei della Toscana”, con divieto di ulteriore riproduzione o diffusione.”
Per la realizzazione di oggetti destinati alla vendita e che comportano la riproduzione di beni culturali in consegna al Polo Museale della Toscana sono dovute royalties pari al 12% dell’importo lordo presunto dichiarato nella richiesta. Per prodotti audiovisivi derivati, in aggiunta al pagamento delle tariffe e dei diritti sopraindicati, dovranno essere corrisposte royalties del 10% sull’introito lordo presunto dichiarato nella richiesta.
Non sono consentite, salvo accordi diversi, riprese delle opere in corso di restauro nonché di quelle restaurate o di nuova acquisizione per il biennio successivo al completamento del restauro o alla acquisizione
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Ultimo aggiornamento
27 Settembre 2023, 11:17