Un’apertura straordinaria per Villa Carducci Pandolfini per un’altra collaborazione tra la Direzione regionale musei della Toscana e la Compagna Virgilio Sieni e un nuovo progetto di eccezionale dialogo tra le arti, in scena in doppia replica mercoledì 19 ottobre alle 20.00 e alle 21.00.

Il Salone degli uomini e delle donne illustri affrescato da Andrea del Castagno ospiterà “Danza cieca” il duetto sulla tattilità di Virgilio Sieni e del danzatore non vedente Giuseppe Comuniello, con musica dal vivo di Spartaco Cortesi. Uno spettacolo che diviene materia viva e stimolo per la partecipazione e l’inclusione sociale attraverso processi di rinnovamento e riscrittura poetica della città; eredità nuovamente da condividere ed esperire insieme.

L’azione coreografica è infatti preceduta da due giorni di workshop con Virgilio Sieni per danzatrici e danzatori professionisti e si inserisce all’interno di  “L’altro paesaggio” progetto vincitore del bando Autunno Fiorentino 2022 promosso dal Comune di Firenze: un’azione diversificata che nasce dalla volontà di dare continuità e radicamento all’ azione che il Centro Nazionale di Produzione della Danza sviluppa a partire dal dialogo tra linguaggi artistici e rigenerazione dei territori e della socialità.”

L’anatomia del gesto si espande al concetto di spazio tattile, di aura, e include la percezione del corpo e il tono dei tessuti e dei muscoli coinvolti. – racconta Virgilio Sieni – “Danza cieca” si fonda sullo spazio aptico tra i due interpreti e l’alone di energia che i movimenti creano intorno a loro. L’aura non è solo una sorta di alone intorno alla persona, è molto di più: comprende l’essenza della persona capace di raccogliere in sé l’invincibilità della sua origine, trasmettendo verso il fuori questa potenza. Sembrerebbe che l’aura scaturisca da questo continuo rimandare all’altro, trasmettere e travasare, portare via e rinnovare.”