Direzione regionale musei della Toscana

Arezzo – Basilica di San Francesco. Vota il Restauro del Monumento Funebre di Francesco Roselli per il %u201CProgetto Art Bonus dell%u2019anno%u201D e scopri tutti i progetti finanziabili della Direzione regionale musei della Toscana.


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Basilica di San Francesco (AR) - Monumento funebre Roselli restaurato

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VOTA  fino alle 23.59 del 6 gennaio 2021 il Restauro del Monumento Funebre di Francesco Roselli nella Basilica di San Francesco per il  “Progetto Art Bonus dell’anno” che premierà il  più votato tra quelli finanziati e selezionati.

Si potrà votare sulla piattaforma www.concorsoartbonus.it e sui canali social  Facebook e   Instagram, esprimendo una sola preferenza per ciascun progetto, all’interno di ogni singola scheda, ma ogni utente potrà votare più progetti.

Il concorso Art Bonus, nato come occasione per dare valore all’impegno di quanti, mecenati ed enti, si prendono cura del patrimonio culturale del Paese con progetti di recupero e valorizzazione ha l’obiettivo di contribuire a far conoscere la misura fiscale promossa per favorire il mecenatismo culturale. Scopri e sostieni con l’Art Bonus gli interventi di restauro e i progetti della Direzione regionale musei della Toscana.

Il  restauro del Monumento funebre di Francesco Roselli, avviato al termine del lockdown, è stato realizzato e completato in meno di due mesi di lavoro,  per poter essere ammirato fin dal primo giorno di riapertura della Basilica a luglio 2020.

Il progetto, curato dalle restauratrici della Direzione regionale musei della Toscana, è risultato tra i vincitori del Bando Conservazione e Valorizzazione Patrimonio storico-artistico della Fondazione CR Firenze che ha interamente finanziato i lavori, avvalendosi dell’Art bonus.

Il Monumento funebre del giurista aretino Francesco Roselli, morto nel 1430, è un unicum nel suo genere, realizzato in terracotta da Michele di Niccolò Dini, detto Michele da Firenze (1385 ca. – 1455 ca.), scultore che per primo dedicò la sua opera completamente a questa tecnica. Il monumento campeggia sulla parete di fondo della Cappella di Pagno di Maffeo, l’ultima sul fianco sinistro della navata. All’interno dell’impianto architettonico, la figura del defunto, riccamente vestita, giace al di sopra di un sarcofago, il cui fronte reca medaglioni con ritratti di giuristi, membri della famiglia. Sullo sfondo, tinto in azzurro, è raffigurata la Crocifissione, con le figure dei dolenti ritratte con grande realismo.

Già  restaurato negli anni Novanta del secolo scorso, il monumento necessitava di una revisione che, oltre alla rimozione dei consistenti depositi di polveri, è intervenuta sulle lacune, ricucendo in maniera da rendere meno evidenti, seppur sempre visibili, le commettiture fra le varie parti che costituiscono il manufatto, in parte manomesse. Con l’occasione è stata avviata anche una campagna di studi sui materiali, in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure, per approfondire la conoscenza di questa particolare opera di primo Rinascimento, oggi completamente priva della quasi certa policromia originale.

Arezzo – Basilica di San Francesco
Piazza S. Francesco, 1 – Arezzo