Arezzo – Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate”. Alano Maffucci dona al museo la sua riproduzione della corona etrusca con foglie d%u2019alloro del 300 a.c
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A una settimana dalla chiusura della mostra “Tesori antichi nell’opera del Maestro orafo Alano Maffucci”, realizzata in collaborazione con Confartigianato Imprese Arezzo, Alano Maffucci dona al Museo archeologico di Arezzo la riproduzione della corona etrusca con foglie d’alloro del 300 a.c. della colezione del al museo e conferma l’intenzione di donare anche la riproduzione del famosissimo diadema del “Tesoro di Priamo” scoperto da Schliemann nel sito dell’antica Troia, databile fra i 2400 e i 2200 anni a.c. e attualmente a Mosca
“Sono molto affezionato al Museo archeologico di Arezzo – racconta Alano Maffucci – ci andavo spesso con la scuola orafa quando ero ragazzo. Ritornandoci ho voluto riprodurre il diadema, con una mia libera interpretazione, e ho pensato di donarlo al Museo. Ho intenzione di donare anche la riproduzione dell’altro diadema che oggi è conservato al Museo Puškin di Mosca. Sono opere alle quali ho dedicato tanta passione e diverse centinaia di ore di lavoro. Ho pensato di donarle perché devo molto al Museo nel quale ho studiato da ragazzo.”
Maria Gatto, direttrice del museo, esprime il suo ringraziamento. “L’opera del Maestro sarà esposta a fini didattici in una sala che metterà in evidenza l’importanza della tradizione orafa aretina e il legame fra l’artigianato artistico di oggi e le opere antiche. Siamo molto soddisfatti dell’iniziativa che ospitando le opere del maestro Alano Maffucci e rendendo omaggio alla sua arte ha permesso di ammirare, seppure riprodotte anche due opere molto lontane da noi il diadema attribuito ad Elena di Troia, esposto al Museo Puškin di Mosca e gli orecchini della principessa del Kazakistan che si trovano ad Astana e sono uno dei ritrovamenti archeologici più recenti perché sono stati rinvenuti nel 2012. Siamo grati – conclude la direttrice – per la decisione di Maffucci di donare la sua opera al museo, sarà un contributo importante per valorizzare la tradizione orafa aretina.”
La mostra “Tesori antichi nell’opera del Maestro orafo Alano Maffucci” sarà aperta fino a domenica 2 febbraio e per l’ultimo giorno dell’esposizione a ingresso gratuito in occasione della #domenicalmuseo
Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano
Via Margaritone, 10 52100 AREZZO
Tel. 0575-20882