Direzione regionale musei della Toscana

“Come gestire e interpretare il dato cartografico: nuovi contributi dalla città di Cosa” conferenze e visite guidate per le Giornate Europee del Patrimonio 2022


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Date di apertura

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Il Museo Archeologico e Antica Città di Cosa,  in collaborazione con la Cattedra di Archeologia Romana dell’Università di Firenze, sabato 24 settembre aderisce  alle Giornate Europee del Patrimonio,  una delle più estese manifestazioni culturali d’Europa,  con un pomeriggio di  conferenze e visite guidate.Giada Fatucci, collaboratrice della Direzione regionale musei della Toscana, e Damiano Bianchi, specializzando presso l’Università di Firenze, illustreranno una delle tante attività di ricerca che stanno interessando la città di Cosa “Come gestire e interpretare il dato cartografico: nuovi contributi dalla città di Cosa”

Ore 15.30 “Dal «Quadro dimostrativo del cosano» alla carta archeologica: l’evoluzione della cartografia di Cosa”Lo studioso Francesco Marcelliani nel 1865 realizza una pianta in cui annota le presenze archeologiche nel territorio di Cosa: si tratta probabilmente della prima carta archeologica del cosano.
Questo il punto di partenza per un excursus sulla cartografia di Cosa, attraverso le immagini che i catasti storici e le più recenti fotografie aeree ci restituiscono dell’antica città. A conclusione verrà presentata una carta archeologica aggiornata, strumento indispensabile per la conoscenza e la tutela del sito.

Ore 16
“Edificio P, anno 2017: elaborazione di un GIS di scavo”La gestione dei dati provenienti da uno scavo archeologico è sicuramente il primo passo per un’ottimale interpretazione del contesto indagato. La totalità di dati che vi scaturisce è disparata e non di immediata facile lettura. Si presentano in questo intervento i passaggi che hanno portato all’elaborazione di un mezzo per l’organizzazione e la visualizzazione dell’intero record di dati, con il fine ultimo rappresentato dalla possibilità di comprendere tutte le sfumature che un’indagine stratigrafica ci offre. Un database georiferito che organizza documentazione scritta grafica e fotografica, permettendone un accesso rapido e integrato su un supporto digitale condivisibile in ambiente open-source.

Seguirà una visita guidata al Museo e all’Area Archeologica a cura degli archeologi del team “Strade di Cosa” e parte del gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Firenze, che da anni svolgono attività di scavo nel sito.
Suggeriamo di indossare un abbigliamento sportivo e scarpe comode per la visita guidata all’Area archeologica
La partecipazione all’iniziativa è compresa nel costo del biglietto € 2


Orbetello – Museo archeologico nazionale ed Area archeologica di Cosa