Direzione regionale musei della Toscana

Firenze – Cenacolo di Andrea del Sarto. Apertura prolungata e visite guidate per le Giornate FAI di primavera


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Andrea del Sarto Ultima Cena 1511-1527

Date di apertura

Inizio evento
Fine evento

In occasione delle Giornate FAI di Primavera, sabato 23 e domenica 24 marzo 2018, Il Cenacolo sarà aperto con orario continuato dalle  10 alle 17 con visite guidate a cura dei giovani Apprendisti Ciceroni realizzate dalla delegazione FAI di Firenze.

Ogni anno, dal 1993, il primo weekend di Primavera i volontari del FAI organizzano una manifestazione nazionale dedicata alla riscoperta del patrimonio storico, artistico e culturale del nostro Paese. Una grande festa dei Beni Culturali aperta a tutti e alla quale in 26 anni di storia hanno partecipato più di 10 milioni di Italiani che hanno avuto l’opportunità di visitare oltre 12.000 luoghi spesso inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in più di 5.000 città di tutta Italia.

Il museo, allestito in alcuni ambienti di quello che era stato il convento dei monaci vallombrosani presso la chiesa di San Michele a San Salvi, deve il suo nome alla sala del refettorio in cui Andrea del Sarto, su commissione del monaco Ilario Panichi, affrescò l’Ultima cena, terminata nel 1527. A questa magnifica opera si giunge dopo aver attraversato la cucina, con il monumentale camino, e la stanza con il lavabo scolpito. Nel museo sono esposti anche dipinti provenienti da spoliazioni di chiese e monasteri soppressi a Firenze e nei dintorni, opere di alcuni dei protagonisti dell’arte fiorentina del Cinquecento che, se non poteva prescindere da Raffaello, Leonardo e Michelangelo, doveva molto anche ad Andrea del Sarto, il “pittore senza errori”, come lo aveva definito Giorgio Vasari.  Dipinti del Pontormo, Andrea del Sarto, Franciabigio, Raffaellino del Garbo, Bachiacca, Bartolomeo di Giovanni, Carlo Portelli, Bernardino Poccetti affiancano alcune opere di Plautilla Nelli (1524–1588), oggi conosciuta per essere stata la “prima donna pittrice di Firenze”. Una sala è dedicata al Monumento funebre di San Giovanni Gualberto di Benedetto da Rovezzano.

Attenzione:
in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura indicato.
Contributo suggerito a partire da: € 3,00

Il Cenacolo di Andrea del Sarto è parte dell’itinerario dedicato a San Salvi: storie di uomini e di santi, di vita e di arte ai confini della città antica.

Le visite sono a cura degli Apprendisti Ciceroni I.S.I.S. “G. Vasari”, classe III AL (prof.sse Manuela Carpinelli e Stefania Pratesi); Scuola Media “G. Rodari”, classi III C (prof.ssa Silvana Somma), classe III G (prof.ssa Roberta Ferraccioni); Scuola Media “E. Fermi”, studenti delle classi II (prof.ssa Cristina Aiazzi); I.P.S.S.E.O.A. “A. Saffi”, classi II BAT e IV BAT (prof.ssa Flora D’Amico); Liceo Scientifico “Gobetti”, classe IIIB LS (prof. Fabio Sottili); classe IV A LS (prof. Giovanni Di Lorenzo)

Info: www.giornatefai.it

Cenacolo di Andrea del Sarto 
Via di San Salvi 16, 50135 Firenze
Tel. 055 2388603