Firenze – Villa medicea della Petraia. Visite guidate alla mostra “La stanza dei modelli”. Sculture restaurate dal Museo Ginori
Date di apertura
Inizio evento
Fine evento
Venerdì 15 aprile ore 16 e 17, mercoledì 20 aprile ore 10.30 nuove visite guidate alla mostra “La stanza dei modelli”. Sculture restaurate dal Museo Ginori un’occasione unica per vedere da vicino la selezione di modelli in terracotta, gesso e cera che da secoli convivono con le porcellane della manifattura di Doccia appena celebrate nel Padiglione Italia di Expo Dubai 2020 nell’esposizione “Splendore Terreno / Earthly Splendour – Porcellane e maioliche dalla Manifattura Ginori” patrocinata dal MiC con la curatela e l’organizzazione di Stefano Casciu.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria a segreteria@museoginori.org.
I modelli provenienti dalla fabbrica Ginori rappresentano un patrimonio unico di straordinari materiali d’uso da tutelare e valorizzare. Per questo, dopo il restauro di un nucleo di 44 pezzi, promosso nel 2018 da Artigianato e Palazzo e Associazione Amici di Doccia, in collaborazione con la Direzione regionale musei della Toscana del Ministero della Cultura e con il contributo della Regione Toscana, un gruppo di modelli è esposto per la prima volta negli ambienti appena rinnovati di Villa medicea La Petraia, in attesa della riapertura della Fondazione Museo Richard Ginori.
Nel 1737 il marchese Carlo Andrea Ginori fondò a Doccia, vicino Firenze, la celebre fabbrica di porcellane ispirandosi alla manifattura avviata a Vienna circa vent’anni prima, che lui stesso aveva visitato durante i suoi soggiorni nella capitale austriaca.
Poco dopo il marchese acquisì modelli in terracotta, gesso e cera e forme in gesso per dotare l’impresa di un repertorio da impiegare per la realizzazione di sculture in porcellana destinate al mercato. Un’intuizione lungimirante, quella di Ginori, che ha salvato dalla dispersione materiali d’uso fondamentali per comprendere i processi creativi e tecnici della Manifattura e approfondire la storia della scultura e del collezionismo fiorentino del Settecento.
La scelta dei modelli rispondeva infatti al gusto del tempo principalmente legato alla cultura antiquaria, che i viaggiatori nordeuropei, in Italia per il loro Grand Tour, accrescevano con la continua richiesta di opere classiche, originali e riproduzioni. La raccolta di modelli sette e ottocenteschi tratti da marmi antichi e tuttora conservati in Manifattura, è ricchissima. Ginori li impiegò soprattutto per produrre opere in porcellana da sculture di grandi dimensioni, destinate a raffinati collezionisti e conoscitori, mentre il figlio Lorenzo, che dopo di lui diresse la fabbrica, dette impulso alla produzione di oggetti decorativi e di uso – serviti, centritavola, decorazioni per camini e consoles – spesso ispirati nei temi e nelle fogge all’antichità.
Tra questi un gruppo di gessi e terrecotte che, dopo il restauro, sono stati temporaneamente depositati a Villa medicea La Petraia per essere esposti in questa mostra organizzata dal MiC-Direzione regionale musei della Toscana, Fondazione Museo Ginori e Associazione Amici di Doccia, con il contributo di Unicoop Firenze.
Curata da Giulia Basilissi e Giulia Coco, con la collaborazione di Rita Balleri, Livia Frescobaldi e Oliva Rucellai, la mostra è arricchita da video che illustrano gli interventi di restauro sulle opere esposte, così da poter osservare tutte le fasi del delicato recupero di questi preziosi manufatti.
Si tratta della prima esposizione allestita dopo la recente costituzione della Fondazione Museo Ginori e dopo il restauro degli ambienti al piano terra di Villa La Petraia, che offrirà al visitatore del museo la possibilità di ammirare opere pressoché inedite e di comprendere l’utilizzo e la finalità dei modelli in relazione alla produzione della Manifattura di Doccia, anche grazie al confronto con esemplari in cera, matrici in gesso e versioni in porcellana.
“La stanza dei modelli”. Sculture restaurate dal Museo Ginori.
21 dicembre 2021 – 21 giugno 2022
Orari di apertura: da martedì a domenica
dicembre, gennaio e febbraio 8.30-13.00 e 14.30-16.30
marzo 8.30-13.00 e 14.30-17.30
aprile – giugno 8.30-13.00 e 14.30-18.30
Chiusa: Lunedì, 1 gennaio, 25 dicembre.
Firenze – Villa medicea della Petraia