Il Museo archeologico nazionale tra i protagonisti di “San Giovanni x 3%u201D per la prima volta Torino, Genova e Firenze unite nei festeggiamenti del santo patrono
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Per la prima volta tre città italiane, Torino, Genova e Firenze, unite dallo stesso Santo protettore, hanno condiviso i festeggiamenti del patrono in un’unica piazza virtuale.
Mercoledì 24 giugno, a seguito delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19 e nel rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramento, le consuete celebrazioni della notte di San Giovannisono state trasmesse in diretta tv su Rai Premium su RaiPlay e sulla piattaforma digitale www.sangiovannix3.it.
Il Museo archeologico nazionale di Firenze è stato tra i protagonisti dell’evento con un focus sui suoi capolavori e sulla straordinaria raccolta di arte egizia in Italia, seconda per importanza solo a Torino e decima in tutto il mondo. Ecco il contributo con le interviste a Stefano Casciu, direttore regionale musei della Toscana e a Mario Iozzo, direttore del Museo archeologico nazionale di Firenze.
Il museo vanta anche una delle raccolte pubbliche di monete più grandi d’Italia e il suo Monetiere espone un tesoretto di splendidi fiorini d’oro 24 carati, le monete coniate da Firenze a partire dal 1252, che raffigurano su un lato il giglio (il fiore della città, da cui fiorino) e sull’altra il protettore S. Giovanni.
Visitare la sezione egizia è un viaggio nel regno dei faraoni alla scoperta di oltre 14.500 reperti tra sarcofagi,stele, vasi, ushabti, amuleti e bronzetti con opere uniche al mondo come il Carro da caccia, quasi intatto in osso e legno appartenuto a un privato e non a un Faraone; un calice di fayence con la bocca quadrata (il solo altro esemplare è al Louvre); il sarcofago di una nutrice di corte con il corredo, fra cui uno specchio con custodia; il rilievo dalla Tomba di Sethi I, una delle più belle della Valle dei re, dalla qual proviene anche il bellissimo rilievo con la dea Maat.
Uniche e di fama mondiale le opere d’arte delle sezioni greca e romana, alcune provenienti dalle collezioni dei Medici e dei Lorena, tra i capolavori il Vaso François del 570 a.C. circa, uno dei più grandi crateri a volute attici a noi pervenuto, decorato con duecentosettanta figure mitologiche; le celebri sculture di bronzo della Chimera di Arezzo, mostro mitologico dal corpo multiforme con testa di leone, capra e coda di serpente (ca. 400 a.C.), l’Arringatore (150-100 a.C.), la Minerva di Arezzo (300-280 a.C.) e l’Idolino di Pesaro (ca. 30 a.C.).
Tra gli straordinari spazi architettonici del museo è il Corridodio di Maria Maddalena de’ Medici, sospeso tra il museo e la Basilica della SS. Annunziata, oggi riallestito con 34 vetrine che mettono in mostra una parte delle gemme mediceo-lorenesi.
Gli edifici e i paesaggi iconici dei tre centri saranno il fulcro del ricco programma di “San Giovanni x 3” diretto da Duccio Forzano. A Torino dalla Mole Antonelliana – sede del Museo Nazionale del Cinema e luogo di riferimento della manifestazione ‘Torino Città del Cinema 2020’ – alla Chiesa Gran Madre di Dio; a Genova dai Palazzi dei Rolli, antiche dimore dell’aristocrazia genovese, patrimonio UNESCO, al teatro Carlo Felice a Boccadasse e, a Firenze, da Palazzo Vecchio (Salone dei 500) al Museo Bardini.
Con questo progetto le città sperimenteranno un nuovo modello di comunicazione e di fruizione per un pubblico esteso, un format innovativo per raccontare un modo diverso di offrire contenuti artistici trasformando i limiti indotti dall’emergenza in opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e artistico dei rispettivi territori facendo leva sulla vocazione innovativa. Un’occasione per cambiare prospettiva e modalità di partecipazione andando oltre la fisicità dei luoghi simbolo e ampliando l’identità culturale e il senso di appartenenza dei cittadini.
‘San Giovanni x 3’ è un progetto delle Città di Torino, Genova e Firenze realizzato grazie al contributo di IREN, TIM, CISCO, SEIKEY, Dronisos, Fondazione per la Cultura Torino, Coop Liguria, Fondazione CR Firenze, Società di San Giovanni Battista e alla collaborazione del Museo Nazionale del Cinema, Torino Città del Cinema 2020, Teatro Regio e Museo Egizio, Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale, Università degli Studi di Genova, Fondazione Teatro Carlo Felice, Circolo Culturale Fondazione Amon, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Santa Maria del Fiore, Direzione regionale musei della Toscana – Museo archeologico nazionale Firenze, Silfi spa.
Media partnership RAI.
Tutti i video e i contributi dalle città su www.sangiovannix3.it.
MAF Museo Archeologico Nazionale
Piazza Santissima Annunziata n. 9b – 50122 Firenze
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