Direzione regionale musei della Toscana

Orbetello (GR) – Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa. Inaugurazione mostra %u201CIl Gruppo FAI Maremma per Settefinestre: il recupero di un affresco%u201D.


https://polomuseale.ambientinarratividigitali.it/wp-content/uploads/c5de4c4cc9c5a332df25fc26c1e3f45f.jpg
Cosa - Museo archeologico nazionale. Il Gruppo FAI Maremma per Settefinestre il recupero di un affresco

Date di apertura

Inizio evento
Fine evento

Sabato 15 settembre alle 17 alla ex Polveriera Guzman di Orbetello e alle 18.30 al Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa si inaugura la mostra “Il Gruppo FAI Maremma per Settefinestre: il recupero di un affresco. Dettagli di interni tra la villa romana e la città di Cosa”, in programma fino al 15 novembre 2018.

La mostra, divisa tra due sedi espositive torna a richiamare l’attenzione sulla villa di Settefinestre, inserita nel tessuto storico del paesaggio che si sviluppò in prossimità della colonia latina di Cosa, in una zona denominata Valle d’Oro, a cavallo tra gli attuali comuni di Orbetello e Capalbio.

Il restauro dell’affresco della villa romana di Settefinestre, che proviene dagli scavi condotti da Andrea Carandini alla fine degli anni ’70, è stato realizzato nell’ambito del progetto FAI “Puntiamo i Riflettori”, avviato già da qualche anno, in collaborazione con il Comune di Orbetello e la Soprintendenza Archeologia della Toscana. L’affresco è stato recentemente restaurato da Eugenie Knight, Gabriella Gaggi e Lidia Rissotto nella ex Polveriera Guzman messa a disposizione dal Sindaco di Orbetello. Sponsor dell’iniziativa, oltre al FAI, le aziende MARSH e ARTERIA. Il restauro preliminare di una porzione dell’affresco dell’ambiente C della Casa di Diana a Cosa è stato curato da G. Venturini presso il Laboratorio di Restauro del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi.

La mostra è curata dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, dal Gruppo FAI Maremma, ideatore e sponsor del restauro, dal Polo Museale della Toscana nel ruolo di co-organizzatore, con il supporto prezioso del Comune di Orbetello.

Oltre all’affresco, che dopo la mostra “La Romanizzazione dell’Etruria” del 1985 non è più stato visibile, l’esposizione illustra alcuni dettagli delle decorazioni interne degli edifici attraverso un percorso di visita che si sviluppa tra la Polveriera Guzman a Orbetello e il Museo Archeologico Nazionale di Cosa ad Ansedonia.

Al Museo Archeologico Nazionale Antica Città di Cosa verrà presentato il recente restauro preliminare di una piccola porzione di affresco della Casa di Diana a Cosa curato da G. Venturini presso il laboratorio di restauro del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi. L’occasione consentirà di rendere temporaneamente fruibile al pubblico anche il mosaico dell’ambiente C della Casa di Diana da cui proviene l’affresco.

Per evidenziare la ricchezza di testimonianze di questo territorio sono stati coinvolti nella mostra alcuni dei protagonisti di ricerche archeologiche ancora in corso: le Università di Firenze, Siena e Pisa, il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma di Grosseto. Nelle audioguide presenti in mostra (START srl) si ascolterà inoltre un’intervista ad Andrea Carandini, l’archeologo scopritore di Settefinestre e attuale Presidente del FAI Fondo Ambiente Italiano.

“Il Gruppo FAI Maremma per Settefinestre: il recupero di un affresco.”
Dettagli di interni tra la villa romana e la città di Cosa

15 Settembre – 15 Novembre 2018

Orari
Ex Polveriera Guzman a Orbetello
Giovedì e venerdì ore 10 – 13
Sabato e domenica ore 16 – 19

Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa
lunedì – domenica, fino al 27 ottobre ore 10 – 19
dal 28 ottobre, ore 8 – 17
Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa     facebook_120x120px
Via delle Ginestre snc Orbetello – Fraz. Ansedonia – GR
Tel: 0564 – 881421
pm-tos.museocosa@cultura.gov.it