Direzione regionale musei della Toscana

Pistoia – Fortezza di Santa Barbara. Per le Giornate FAI di primavera “La Fortezza Santa Barbara e la terza cerchia muraria”


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Pistoia - Fortezza di Santa Barbara - Giornate FAI di primavera

Date di apertura

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La Fortezza partecipa all’appuntamento con le Giornate FAI di primavera sabato 15 dalle 9 alle 13.30 e domenica 16 maggio dalle 9 alle 18. Il gruppo Fai di Pistoia proporrà per gruppi di massimo 10 persone un itinerario tematico e  l’apertura sarà arricchita dalla presenza di un campo medico militare allestito appositamente per l’occasione dall’Associazione Linea Gotica Pistoiese. Ingresso gratuito per tutti, visite guidate esclusivamente con prenotazione a questo link PRENOTA

La Fortezza Santa Barbara si trova nel quartiere sud-est della città di Pistoia. L’edificio si erge sul confine tra il centro storico e la prima periferia della città, in prossimità di Piazza della Resistenza una delle aree verdi del centro storico. Il parco è conosciuto nella città anche con il toponimo Piazza d’Armi, direttamente collegato al nome “Piazza d’Arme” che indicava proprio la fortezza.

La fortezza medicea di Santa Barbara costituisce un esempio significativo dell’architettura militare del Cinquecento, attorno alla cui realizzazione si intrecciano i nomi di Nanni Unghero, del Sanmarino e di Bernardo Buontalenti.
La costruzione della fortezza pistoiese si colloca nel quadro della politica territoriale di Cosimo I, ma le sue origini sono precedenti e risalgono ai primi decenni del Trecento, durante il dominio della Repubblica fiorentina; di questa stagione sono ancora ben leggibili alcuni elementi – come la grande torre centrale con funzioni di mastio – poi inglobati nella costruzione rinascimentale.
La nuova fortificazione fu iniziata nel 1543, per volere di Cosimo I, da Giovanni d’Alessio d’Antonio, detto Nanni Ungaro, e poi proseguita da un altro grande ingegnere militare del Cinquecento, Giovanni Battista Bellucci, detto il Sanmarino, ai quali si deve la definizione del quadrilatero interno, con i fronti bastionati articolati dai puntoni con le cannoniere.
Pochi decenni dopo, lo stesso Cosimo I affidò a Bernardo Buontalenti l’ampliamento della fortezza, che realizzò un grande bastione che rinserra la precedente fortezza; l’addizione buontalentiana ingloba planimetricamente il quadrilatero di Nanni Ungano, saldandosi alle mura della città e ponendo la preesistente fortezza su una specie di piedistallo, una vera e propria piazzaforte.
Dalla metà del Seicento, la fortezza pistoiese conoscerà un lento e graduale declino, per divenire poi caserma e carcere militare, ricorrendo infine nelle pagine più tragiche della vita cittadina. Nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, vi furono fucilati quattro giovani pistoiesi.
Il complesso monumentale della Fortezza di Santa Barbara è uno dei luoghi le cui vicende sono maggiormente legate alla storia del Risorgimento pistoiese. La torre centrale della Fortezza, che ha costituito la prigione in cui sono stati rinchiusi i patrioti pistoiesi tra 1848-1850, conserva graffiti, scritte e disegni in carboncino nero e sanguigna rossa realizzati dai patrioti imprigionati.
Una lapide ricorda la fucilazione di Attilio Frosoni, patriota pistoiese giustiziato dagli austriaci il 29 giugno 1849.
Tra gli anni settanta e ottanta del secolo scorso è stato compiuto il restauro della imponente struttura fortificata, ad opera della Soprintendenza di Firenze.

Pistoia – Fortezza di Santa Barbara
Piazza della Resistenza 51100 – Pistoia
Tel. 0573 24212