Direzione regionale musei della Toscana

Portoferraio (LI) – Museo nazionale delle Residenze Napoleoniche dell’Elba – Palazzina dei Mulini. Riapre al pubblico il Teatro con la mostra %u201CNapoléon”


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Palazzina dei Mulini, Portoferraio - Napoleon

Date di apertura

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Fine evento

Il Teatro della Palazzina dei Mulini del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dell’Elba, inaugurato e riaperto al pubblico il 31 luglio, completa il percorso museale e diventa inedita sede espositiva per la mostra “Napoléon. Dalla collezione di incisioni napoleoniche della Fondazione Livorno, dalla collezione di soldatini “Alberto Predieri” della Fondazione CR Firenze” a cura di Monica Guarraccino e Giuseppe Adduci, in programma fino al 31 ottobre 2018 e attesa a Firenze nel 2019.
All’inaugurazione sono intervenuti: Roberto Marini, vice Sindaco di Portoferraio e Assessore alla Cultura, Luciano Barsotti, Presidente Fondazione Livorno-Arte e Cultura, Emanuele Barletti, Fondazione CR Firenze, Stefano Casciu, Direttore del Polo Museale della Toscana, Antonia d’Aniello, Direttrice del Museo Nazionale delle Residenze napoleoniche dell’Elba.

L’originale struttura settecentesca dell’attuale Teatro, fu modificata su ordine di Napoleone dagli architetti Paolo Bargigli e Luigi Bettarini con l’intento di creare, a servizio della casa e della corte, uno spazio duttile, dalle funzioni differenziate grazie a un sistema di paraventi e pareti mobili: sala da pranzo, sala da biliardo, sala da ballo, teatrino.

Oggi questo suggestivo spazio, dalle pareti decorate a panneggi verdi su tenui fondi rosati, diviene sede espositiva per un particolare viaggio attraverso l’epopea napoleonica.

41 incisioni della raccolta di Fondazione Livorno e 500 soldatini della raccolta “Alberto Predieri”, appartenente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, contribuiscono a rinnovare l’interesse  per un luogo, il suggestivo complesso dei Mulini di Portoferraio, in cui la presenza di Napoleone continua ad esercitare il suo fascino e a richiamare l’attenzione da parte di un vasto pubblico internazionale.

L’interesse per Napoleone da parte di Fondazione Livorno, che ha organizzato questa esposizione attraverso il proprio ente strumentale Fondazione Livorno – Arte e Cultura, ha preso avvio nel 2007, con il progetto Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana, un percorso di approfondimento culturale condiviso con il Museo delle Residenze Napoleoniche dell’Elba. Le ricerche sono sfociate in numerose iniziative realizzate sul territorio della provincia e culminate nelle celebrazioni, nel 2014, del bicentenario dell’arrivo di Bonaparte all’Elba. Contemporaneamente la Fondazione ha ampliato la sua collezione di stampe dedicate alla storia di Livorno, acquisendo una raccolta di stampe napoleoniche, ispirate spesso dallo stesso Imperatore, di cui oggi espone al pubblico un nucleo di 41 incisioni.

Dai primi successi militari del giovane generale a Tolone nel 1793, fino all’esilio a Sant’Elena, e alla morte il 5 maggio 1821, il mito napoleonico viene raccontato attraverso una serie di incisioni, prevalentemente di produzione italiana, della prima metà del XIX secolo, che si distinguono dalla classica iconografia napoleonica per l’originalità dell’esecuzione e l’uso del colore.

Dalla “Collezione Alberto Predieri”, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, arrivano invece i 500 soldatini di piombo esposti in questa mostra. Fanno parte di una raccolta di 1700 esemplari che riproducono soggetti di un periodo storico che va dal XVIII secolo al Risorgimento Italiano, con particolare attenzione al periodo napoleonico. Il Professor Predieri, docente di diritto pubblico e grande esperto di economia, di storia e di storia dell’arte, aveva raccolto per tanti anni questa stupenda collezione di soldatini, di cui era esperto conoscitore. Dopo la sua scomparsa nel 2001, la consorte Signora Francesca Rousseau ha donato la collezione, unica al mondo per il suo genere, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, perché la esponesse al pubblico. Dopo essere stata presentata in due mostre temporanee, oggi è collocata in esposizione permanente nella prestigiosa sede della Fondazione, nel centro di Firenze, in via Bufalini.

Nella mostra all’Elba sono presenti soldatini tratti dall’esposizione permanente di Firenze, ma anche pezzi della collezione che vengono esposti per la prima volta al pubblico.

Il Teatro della Palazzina dei Mulini è stato recuperato grazie anche al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci. 

Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dell’isola d’Elba – Palazzina dei Mulini
Piazzale Napoleone – 57037 – Portoferraio (LI)
pm-tos.elba.villamulini@cultura.gov.it
Telefono e Fax: 0039 0565 915846