Firenze – Museo di San Marco
Dal martedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 13.50.
2a e 4a domenica del mese dalle ore 8.15 alle ore 13.50.
1° e 3° lunedì del mese dalle ore 8.15 alle ore 13.50.
La biglietteria chiude alle ore 13.20.
Le visite gratuite del venerdì e del sabato al museo riprenderanno il 5 maggio e proseguiranno fino al 20 maggio.
Da martedì 9 al 18 maggio 2023, il martedì, mercoledì e giovedì sarà riaperto al pubblico il chiostro di San Domenico.
Visita la "Sala del Beato Angelico" interamente riallestita grazie al contributo dei Friends of Florence che riunisce la più importante raccolta al mondo di opere su tavola del 'frate pittore'.
Il 'ritorno' di Fra Girolamo Savonarola nelle celle dell'ex convento e una nuova luce per l’Annunciazione del Beato Angelico
Esposto per la prima volta al pubblico un busto inedito in terracotta policroma del celebre predicatore domenicano, unica effige a tutto tondo di epoca rinascimentale ad oggi conosciuta.
Intero € 8.00
Ridotto € 2.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni.
Il biglietto è acquistabile anche con il bonus cultura 18app
Riduzioni e gratuità secondo le norme di legge previste per i musei statali.
I biglietti sono in vendita anche on-line all’indirizzo http://www.b-ticket.com/b-ticket/uffizi/
Prenotazioni facoltative della visita al numero di Firenze Musei: +39 055 294883.
Costo della prenotazione: € 3.00.
Il museo occupa la parte monumentale del convento domenicano di San Marco, capolavoro architettonico di Michelozzo voluto da Cosimo de’ Medici e costruito tra il 1437 e il 1443. Custodisce la più grande collezione al mondo di opere del Beato Angelico, uno dei massimi pittori del primo Rinascimento, che visse nel convento tra il 1438 e il 1445. La visita al museo si snoda tra gli splendidi spazi del convento attraverso il chiostro di Sant’Antonio, la Sala dell’Ospizio, la sala del Refettorio, la sala del Capitolo e le celle dei monaci. Gli spazi museali convivono con l’attigua chiesa di San Marco e le parti adiacenti al chiostro di San Domenico ancora riservate alla vita conventuale. Tra le opere principali dell’Angelico si ammirano l’Annunciazione, capolavoro della pittura rinascimentale, la Deposizione, il Trittico di San Pietro martire, la Pala Di Annalena, il Giudizio Universale, la Pala di San Marco, la Madonna col Bambino e il Tabernacolo dei Linaioli. Le opere su tavola del Beato Angelico, furono qui raccolte negli anni venti del secolo scorso, quando il convento fu dichiarato monumento di importanza nazionale, nel 1869, e in parte trasformato in museo. Al secondo piano del convento si conservano gli affreschi che decoravano le celle dei monaci realizzati dal Beato Angelico fra il 1438 e il 1445.
Nel museo sono esposte altre opere di inestimabile valore storico-artistico, prime fra tutte il Cenacolo del Ghirlandaio, la Madonna col Bambino di Paolo Uccello, dipinti di Fra’ Bartolomeo e di Giovanni Antonio Sogliani, terrecotte dei Della Robbia e il famoso ritratto di Girolamo Savonarola dipinto da Fra Bartolomeo, che nel convento soggiornò a partire dal 1489. L’eccezionale patrimonio del museo è arricchito dall’esposizione di alcuni reperti architettonici recuperati durante le demolizioni ottocentesche del centro cittadino e dalla Biblioteca di Michelozzo costruita per espresso volere di Cosimo de’ Medici e arricchita della straordinaria raccolta di testi appartenuti all’umanista Niccolò Niccoli. Fu la prima biblioteca “pubblica” del Rinascimento, dove, in epoca laurenziana, si incontravano personaggi come Marsilio Ficino e Pico della Mirandola.
Inaugurata a gennaio 2021 la nuova “Sala del Beato Angelico“, completamente riallestita grazie al contributo dei Friends of Florence. La Sala, già nota come Sala dell’Ospizio, riunisce la più importante raccolta al mondo di opere su tavola del Beato Angelico.
Il ‘ritorno’ di Fra Girolamo Savonarola nelle celle dell’ex convento e una nuova luce per l’Annunciazione del Beato Angelico
Esposto per la prima volta al pubblico un busto inedito in terracotta policroma del celebre predicatore domenicano, unica effige a tutto tondo di epoca rinascimentale ad oggi conosciuta.
Accessibilità disabili
Marciapiede non raccordato alla strada; presenza di un gradino a scendere al portone di ingresso, superabile tramite una pedana mobile (richiedere al Personale in servizio). L’interno del Museo è accessibile: sono presenti una piattaforma elevatrice cabinata per raggiungere il primo piano (misure a norma) e una serie di pedane all’ingresso delle varie sale di esposizione. Il bagno per i visitatori disabili si trova al piano terreno. L’uscita non è percorribile per le sedie a rotelle, pertanto sarà necessario utilizzare l’ingresso anche per uscire dal Museo.
Bookshop. Una libreria è situata all’interno del Museo. Sono in vendita le guide del museo in diverse lingue, pubblicazioni d’arte e oggetti ispirati alle opere del Museo.
APP. Museo di san Marco è una APP realizzata per accompagnare i visitatori del museo, ma può essere facilmente consultata anche fuori del museo per leggere i materiale, vedere le immagini e i video (ios e android)
Direttore Angelo Tartuferi
Tel. +39 055 0882000
angelo.tartuferi@cultura.gov.it
Curatrice Storica dell’Arte Laura Pellegrini
Tel. +39 055 0882000
laura.pellegrini@cultura.gov.it
Curatrice Storica dell’Arte Anna Soffici
Tel. +39 055 0882000
anna.soffici@cultura.gov.it